La Goond Katira è una gomma proveniente principalmente dall’Iraq. Il prodotto è di origine vegetale ed è ricavato dai fusti e dai rami di più di 20 specie leguminose.
Viene chiamata anche gomma adragante o dragante, dal greco trágos “caprone” e ákantha “spina”, quindi “spina del caprone”.
In effetti, questa pianta ha delle spine ricoperte da un lattice biancastro e mucillaginoso, che ricorda proprio la lana delle capre.
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Caratteristiche
La katira viene venduta allo stato solido sottoforma di gemme dure (di colore ambrato) oppure in polvere. A contatto con l’acqua (almeno 8 ore), si trasforma in un gel pressoché trasparente, dalla consistenza simile al ghiaccio tritato, inodore e insapore.
Ha un elevato contenuto in proteine, è composta principalmente da polisaccaridi e, come molte altre gomme, è priva di altri valori nutrizionali.
Proprietà
Dal punto di vista fitoterapico, la katira non presenta alcuna tossicità, ma le sono riconosciute varie proprietà:
- antisettiche
- emollienti
- lassative
- regolanti la temperatura corporea
- stimolanti il sistema immunitario.
Risulta addirittura essere in grado di ritardare la crescita delle cellule tumorali ed è ottima sulle scottature. Le donne orientali utilizzano la katira anche per aiutare lo sviluppo del seno in età adolescenziale.
Il gel ottenuto. però, è usato soprattutto per preparare rinfrescanti bevande contro gli sbalzi termici e per prendersi cura dei propri capelli.
Campi di utilizzo della katira
La katira o gomma adragante è un additivo alimentare, identificato con il codice E413 e usata come addensante in vari prodotti, tra cui il gelato, gli sciroppi, le caramelle, altre decorazioni, ecc.
Viene utilizzata anche in farmaceutica per preparare creme ed emulsioni.
È usata spesso anche nell’industria tessile, per la conceria e la tintura a stampa tessile.
Gel di katira per i capelli
Da diversi secoli, in Medio Oriente,, il gel di katira è usato come prezioso alleato per la cura e il benessere dei capelli, tanto da essere conosciuto come la “magia della Persia”.
La katira, infatti, non solo dona morbidezza, volume, elasticità e lucidità alle chiome, ma va anche a riparare eventuali danni alla cuticola del capello.
Come si prepara
Per realizzare il gel, bisogna unire 3 gr di katira a 200 ml di acqua e lasciare in ammollo per 12 ore circa.
In questo lasso di tempo, le gemme dure inizieranno ad idratarsi ed ammorbidirsi sempre di più.
Trascorse le ore preventivate, la katira avrà raggiunto una consistenza gellosa e il tipico aspetto del ghiaccio tritato.
A questo punto, è necessario frullare il composto con un frullatore a immersione (facendo attenzione a dare piccoli colpetti e a restare bene sul fondo del recipiente, per evitare la formazione di troppe bolle d’aria che poi faticheranno ad andarsene) per ottenere un gel omogeneo e pronto all’uso.
Uso e conservazione
Può essere usato come impacco post shampoo, da lasciare in posa almeno un quarto d’ora (se aspettate qualche ora che il gel indurisca, otterrete risultati migliori), oppure come styling, facendogli svolgere la funzione di un normale gel per capelli.
Il gel può essere conservato in frigo per qualche giorno, ben chiuso in un barattolo di vetro.
L’applicazione del gel di katira vi permetterà di avere capelli morbidissimi, disciplinati, voluminosi e, col tempo, li vedrete anche più sani e lucidi.
Fonti
Italiancakes
Wikipedia
Zenstore
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