Maschere e panno Konjac PuroBIO for Skin

Per il suo quinto compleanno, Purobio ha deciso di stupirci.

La novità del momento è senz’altro l’uscita delle nuove maschere viso della linea Purobio For Skin

Insieme ad esse, è stato lanciato anche il panno Konjac, un accessorio utile ed innovativo.

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Introduzione

Nel mese di marzo, Purobio ha lanciato sul mercato 4 nuove tipologie di maschere, che si distinguono in pelle secca e pelle grassa, maschere in crema e maschere in alginato.

La particolarità di queste referenze è che hanno nomi di donna:

  • Brenda
  • Kelly
  • Olivia
  • Miranda

ciascuna ragazza viene descritta con una propria personalità. Questo approccio ci ha stupito e divertito, sembra quasi di fare la conoscenza di una nuova amica.

Oltre alle maschere PuroBIO for skin, è uscito anche un panno in spugna Konjac, utile per la rimozione delle maschere, ma anche per la detersione quotidiana.

È infatti pensato per tutti i tipi di pelle, ed ha un formato più coccoloso rispetto alla classica spugna konjac che già conosciamo. 

Bagnata in acqua calda, diventa una pratica lavetta per il viso.

Analisi degli inci

Brenda – Maschera in crema per pelle secca

L’ingrediente principe di questa maschera è l’olio di babassu (estremamente nutriente ed emolliente), poi troviamo l’acido ialuronico (che garantisce un’ottimale idratazione cutanea), l’olio d’oliva e di girasole (protettivi, elasticizzanti e nutrienti), e gli estratti di mandorle dolci e di camomilla (che stimola il microcircolo e promuove la produzione di collagene).

È, quindi, una formula ricca di ingredienti particolarmente adatti a pelli normali e secche.

Kelly – Maschera peel-off in alginato per pelle secca

Le maschere in alginato PuroBIO for skin, contengono in primis diatomite, ovvero farina fossile di diatomee (delle alghe unicellulari utilizzate in cosmesi per la loro ricchezza di silice, che favorisce la pulizia dei pori), alginati (prodotti naturali dalle proprietà emollienti ed idratanti), amido di riso (lenitivo), acido ialuronico (idratante), olio di girasole, d’oliva e di babassu (perfetti per donare elasticità e nutrire la pelle), estratti di mandorla e camomilla, gluconolattone.

Miranda – Maschera in crema per pelle grassa

Miranda, pensata per le pelli miste e grasse, ha un buon quantitativo di idrolato di arancio (dalle proprietà lenitive e rinfrescanti), limo, acido ialuronico (idratante), estratti di vite, tè verde, liquirizia, incenso e zenzero (dalle proprietà dermopurificanti e astringenti), che facilitano la rimozione delle impurità.

Olivia – Maschera peel-off in alginato per pelle grassa

All’interno di Olivia, oltre alla diatomite (dermopurificante) e agli alginati, ci sono sempre amido di riso, limo, acido ialuronico, olio di girasole, estratti di tè verde e liquirizia (astringenti e lenitivi), tutti ingredienti che rendono questa maschera adatta a pelli grasse e miste con impurità.

Panno konjac

Questo innovativo accessorio di skincare è composto al 100% dalle radici dell’amorphophallus konjac, una pianta originaria della Cina e del sud-est asiatico, che cresce ad altitudini elevate, in un ambiente montano incontaminato.

Presentazione

Maschere viso

Le maschere PuroBIO for skin (sia quelle in crema che quelle in alginato) sono declinate in 3 gusti differenti, così da accontentare un po’ tutti. 

Le maschere in crema sono disponibili al gusto:

  • Mandorla
  • Banana
  • Uva verde

Le maschere in alginato, invece, si trovato al gusto:

  • Fico
  • Frutti rossi
  • Latte di spirulina

Il panno konjac

Il panno Konjac è la vera innovazione: è un prodotto totalmente naturale e studiato per rispondere alle esigenze di qualunque tipo di pelle, anche le più sensibili.

Svolge infatti molteplici funzioni:

  • Purifica la pelle, rimuovendo il sebo in eccesso
  • Riequilibra il pH
  • Elimina i batteri che causano acne e brufoli
  • Mantiene la pelle naturalmente idratata
  • Esfolia delicatamente, donando lucentezza all’incarnato.

Opinioni personali

Ciascuna di noi ha avuto la possibilità di provare diverse maschere.

Brenda – Maschera in crema per pelle secca

Gusto banana

Opinione di Elisa (pelle secca ai lati del viso con impurità nella zona T, prime rughe)

La texture di questa maschera è super liscia e cremosa, molto piacevole sia da stendere (io la applico col pennello) che da tenere in posa.

Il profumo è goloso, dolcissimo, odora di banana ed ha un colore giallo intenso. Appena rimossa col panno konjac, ho massaggiato i residui come consigliato nella confezione. Si avverte una leggera sensazione di calore e di tiraggio, quasi effetto lifting.

La pelle risulta profumata a lungo, uniforme, nutrita e distesa. Non ho notato nessun arrossamento e il viso è rimasto opacizzato a lungo.

Opinione di Concetta (pelle secca)

Ho trovato questa maschera molto confortevole, grazie alla sua texture morbida e cremosa.

Ha un profumo di banana abbastanza intenso, che però mi sembra un po’ sintetico. L’ho tenuta in posa per 10-15 minuti e l’ho rimossa con il panno konjac.

Ho poi massaggiato i residui rimasti sul viso fino a completo assorbimento. Questa maschera mi ha lasciato il viso morbido, ma non una pelle idratata e nutrita. Ho avvertito, invece, una sensazione di pelle opacizzata.

Pertanto non la trovo molto indicata per le pelli secche.

Opinione di Eleonora (pelle grassa)

Il profumo di questa maschera è molto forte e persistente e ricorda tantissimo l’odore delle banane.

La texture è molto cremosa e si stende benissimo, senza difficoltà. Dopo averla tenuta in posa 15 minuti, ho lavato i residui con acqua ed il panno konjac.

La pelle del viso è diventata subito molto morbida ed idratata, con una buona sensazione di compattezza.

Non ho avuto reazioni sul viso e non ho visto un effetto opacizzante, la pelle si è lucidata come sempre, ma non essendo la sua funzione ed avendola usata di notte, non è sicuramente un problema, anzi la ricomprerei per alternarla ad una maschera purificante.

Gusto mandorla

Opinione di Debora (pelle normale ai lati del viso e impura nella zona T)

Non appena ho aperto la confezione, sono stata inebriata da un profumo che mi ha ricordato la mia infanzia, quando durante le fiere o i luna park, passavo davanti a una bancarella che vendeva mandorle pralinate. Si tratta quindi di un profumo molto dolce che ho apprezzato tantissimo.

La stesura della maschera di colore bianco è stata molto semplice, mediante l’uso delle dita. Personalmente me ne è avanzata un pochino, quindi stando attenti, si riescono a fare due applicazioni. In seguito alla stesura, ho atteso 10 minuti. In quel frangente di tempo, sentivo Brenda un pochino pesante.

Ho rimosso la maggior parte del prodotto con il panno konjac bagnato e il resto l’ho massaggiato facendolo assorbire per bene. La pelle era morbida e idratata, non unta né pesante. In serata, mi sono lucidata un pochino nella zona del naso, ma niente di esagerato o diverso dal solito.

Il profumo descritto ha resistito fino al giorno seguente, quasi mi dispiaceva lavarmi il viso con il mio solito detergente.

Kelly – Maschera peel-off in alginato per pelle secca

Gusto latte di spirulina

Opinione di Elisa (pelle secca ai lati del viso con impurità nella zona T, prime rughe)

È la prima maschera peel-off che trovo semplice da usare. Il profumo della polvere mi ricorda molto i marshmallow.

Appena si versa l’acqua (consiglio di pesarla e di non andare a occhio), è importante mescolare vigorosamente e applicare con una certa rapidità la maschera sul viso. Altro suggerimento è quello di usare le mani, perché lo strato deve essere abbastanza spesso.

Dopo averla spalmata sulla pelle, bisogna attendere 10 minuti, durante i quali la sensazione cambia: all’inizio, è fresca e piacevole, man mano che la maschera indurisce, però, si avverte un sensazione di tiraggio.

La cosa più bella è la rimozione, che avviene perfettamente, senza che la maschera si sfaldi. Anche i piccoli residui, vengono rimossi con facilità grazie all’utilizzo del panno konjac.

La pelle resta opaca, compatta, liscia e morbida a lungo.

Opinione di Concetta (pelle secca)

Questa maschera in alginato è la prima che provo di questa tipologia. Ho seguito le istruzioni e i consigli di Elisa. Quindi ho versato 35 g di acqua nella ciotola in cui avevo messo la polvere; ho mescolato velocemente e l’ho stesa sul viso, facendo uno strato abbastanza spesso.

L’odore non mi è piaciuto particolarmente, l’ho trovato abbastanza stucchevole, ciò ha reso la posa poco rilassante.

Passati i 10 minuti ho rimosso la maschera molto facilmente tutta in una volta e ho rimosso i residui con il panno konjac. Questa maschera mi ha lasciata un po’ perplessa in quanto non ho notato alcun risultato. La mia pelle era uguale a prima e non mi sembrava di aver appena fatto una maschera.

Non avendo provato altre maschere di questa categoria non ho un termine di paragone, pertanto non riesco ad esprimere un parere completo. 

Opinione di Eleonora (pelle grassa)

Non è stato semplice per me applicare questa maschera. Ho seguito le istruzioni ma i 5 cucchiai d’acqua indicati sembravano pochi, quindi ho aumentato le dosi a 7 e la consistenza così è diventata liscia e senza grumi.

Durante l’applicazione però ho avuto diversi problemi: l’odore per me era troppo forte e non l’ho trovato gradevole, inoltre la maschera faceva fatica ad aderire sul viso. Sono riuscita comunque ad applicare tutta la maschera facendo uno strato abbastanza grossolano.

Toglierla è stato molto più semplice, è venuta via non interamente, ma quasi ed i residui li ho rimossi facilmente con il panno konjac.

La pelle in seguito era molto morbida, liscia e sorprendentemente opaca, a tratti la sentivo quasi tirare. Ho notato anche un leggero restringimento dei pori.

Il viso è rimasto opaco per diverse ore e per una pelle grassa come la mia è una caratteristica assolutamente positiva.

Gusto frutti rossi

Opinione di Debora (pelle normale ai lati del viso e impura nella zona T)

Per questa maschera, ho preferito pesare l’acqua, scoprendo che i 5 cucchiai riportati sulla confezione non corrispondono a 35 ml, ma a un pochino meno.

Successivamente ho versato l’intero contenuto di Kelly e ho mescolato il più in fretta possibile, ottenendo una bella cremina. Il profumo di questa maschera non mi ha entusiasmata tantissimo, mi ha ricordato una medicina che odiavo da piccina, ma a differenza di Brenda non era persistente. Il color lilla tenue, invece, l’ho trovato carino e femminile.

La stesura è risultata semplice e sono riuscita ad applicarla in modo omogeneo. Ho atteso i consueti 10 minuti e ho rimosso la maschera con estrema facilità. Bisogna solo fare attenzione all’attaccatura dei capelli perché rischiate di farvi una piccola ceretta. Se dovesse capitare, niente paura: basterà bagnare la superficie in modo da togliere la maschera senza strapparvi i capelli. Ho infine rimosso gli ultimi residui con il panno konjac.

Nonostante sia una maschera per pelli secche, i miei pori si sono ristretti e la pelle era pulita, idratata e morbida. Dopo qualche ora la pelle era ancora opaca.

Miranda – Maschera in crema per pelle grassa

Gusto uva verde

Opinione di Elisa (pelle secca ai lati del viso con impurità nella zona T, prime rughe)

Anche questa maschera in crema ha una consistenza molto liscia e cremosa, un color verdino simil latte e menta e, come profumo, mi ricorda le Big Babol.

Durante il tempo di posa, sulle parti più secche del mio viso, ho avvertito una leggera sensazione di tiraggio (sarebbe meglio utilizzarla in multimasking con Brenda in caso di pelli miste).

Si rimuove comunque senza problemi e lascia una sensazione di pelle pulita e distesa, opacizzata a lungo.

Opinione di Concetta (pelle secca)

Le mie sensazioni sulla texture di questa maschera sono le stesse dell’altra.

La profumazione è dolce, ma anche in questo caso mi dà l’idea di essere un po’ troppo sintetica. L’ho tenuta in posa 10 minuti e l’ho rimossa con il panno konjac.

Questa maschera mi ha colpita, in quanto non ho percepito la consueta sensazione di pelle secca che tira, che mi lasciano tutte le maschere purificanti. La pelle era morbida ed opacizzata, come se mi fossi messa la cipria. 

Opinione di Eleonora (pelle grassa)

La stesura di questa maschera è molto semplice e la profumazione è delicata e gradevole, la texture è cremosa. L’ ho lasciata in posa circa 15 minuti. È molto confortevole, non tira e non da irritazione sul viso.

Ho rimosso Miranda usando il panno konjac e la pelle è risultata molto morbida, opaca e le imperfezioni leggermente seccate. La sensazione è quella di avere la pelle purificata.

Gusto banana

Opinione di Debora (pelle normale ai lati del viso e impura nella zona T)

Come per Brenda, Miranda ha un delizioso profumo di banana, dolce ma non stucchevole. Anche la stesura e la texture sono le medesime. Il colore della maschera è di un bel giallo, che ricorda appunto il frutto. L’ho tenuta 10/15 minuti circa, durante il quale, la sentivo un pochino tirare sulla zona delle guance. Infine, l’ho rimossa con il panno konjac.

La pelle è compatta e morbida, idratata ma non unta e ho notato una lieve diminuzione dei rossori. Dopo qualche ora la pelle è ancora opaca.

Olivia – Maschera peel-off in alginato per pelle grassa

Gusto frutti rossi

Opinione di Elisa (pelle secca ai lati del viso con impurità nella zona T, prime rughe)

La preparazione risulta semplice, identica all’altra. In questo caso, il profumo è proprio quello tipico dei frutti di bosco, anche se non è persistente come per le maschere in crema.

Questa per pelli grasse, a differenza dell’altra, mi è sembrata tirare di più durante i minuti di posa. Anche dopo averla rimossa, la zona degli zigomi e della mandibola tiravano un pochino ed ho rimediato spalmando una crema viso.

La pelle è risultata comunque uniforme e compatta, senza rossori né lucidità a lungo.

Opinione di Concetta (pelle secca)

Le mie sensazioni su Olivia sono molto simili a quelle avute su Kelly. La mia percezione dopo aver rimosso la maschera è di non aver fatto una maschera: non ho notato grandi differenze sulla mia pelle tra il prima e il dopo. L’unica differenza che ho notato con Kelly, è che Olivia mi ha lasciato la pelle un po’ più secca, bisognosa degli step successivi della mia skin care.

Questa maschera chiaramente non è adatta alle mie esigenze, visto che ho la pelle secca.   

Opinione di Eleonora (pelle grassa)

La stesura di questa maschera è stata migliore rispetto alla sua compagna per pelle secca, l’odore è buono e non troppo persistente.

Il mio giudizio verso questa maschera è un ni, poco prima di rimuoverla notavo una senzazione di secchezza e la pelle tirare. Dopo averla lavata invece, ho sentito come se fosse stata troppo aggressiva per la mia pelle, che è grassa ma anche molto sensibile. La reazione che ho avuto è stata quella di pelle ancora più grassa e lucida, come se si fosse ribellata, e non ho notato miglioramenti sulle imperfezioni pre ciclo.

Paradossalmente ho preferito la maschera per pelli secche. Sarei curiosa di riprovarla per capire meglio, ma per ora preferisco altre maschere purificanti.

Gusto fico

Opinione di Debora (pelle normale ai lati del viso e impura nella zona T)

È stata la mia prima maschera peel-off. Anche in questo caso il profumo era dolce e fruttato, ma a differenza di Brenda, Olivia mi ha stufata poco dopo.

Ho versato tutto il contenuto della bustina e ho aggiunto 5 cucchiai di acqua in una ciotolina. Ho iniziato a mescolare ma non riuscivo ad ottenere una cremina omogenea, quindi ho aggiunto ancora un pochino di acqua.

La stesura è risultata molto difficile perché la maschera si è addensata molto velocemente facendo molti grumi sul viso.

Anche la rimozione è risultata difficoltosa perché non riuscivo a toglierla né con le dita né con il panno konjac, sia perché non ero riuscita a creare uno strato spesso, sia per la stesura poco omogenea.

La pelle è rimasta molto morbida e la grana della pelle più liscia e omogenea. Non mi sono affatto lucidata, cosa che è durata fino al giorno seguente.

Panno konjac

Opinione di Elisa

È stato divertente veder reidratare questo panno konjac. Ero molto curiosa di scoprirne forma e consistenza, perché avevo provato solo la classica spugna per la detersione del viso.

In effetti, la prima impressione è stata quella di una cosa viscida, non proprio pratica da maneggiare. In generale, comunque, l’ho trovato molto funzionale per la rimozione dei residui delle maschere peel-off PuroBIO for skin, ma un pochino meno pratico per quelle in crema.

Poi, però, ho compreso che probabilmente ciò era voluto: non puliva in profondità perché parte della maschera in crema va massaggiata e fatta assorbire sul viso.

L’ho testato anche per la detersione quotidiana ed è molto delicato, perfetto per un uso giornaliero.

Opinione di Debora

Il panno konjac è stata una vera e propria scoperta. Era la prima volta che provavo questo materiale e non sapevo bene cosa aspettarmi. Da bagnato è molto viscido e strano al tatto. Anche sul viso si riscontra la stessa sensazione.

Come Elisa l’ho trovato comodo per rimuovere i residui delle maschere in alginato PuroBIO for skin, ma un po’ meno per quelle in crema. L’ho utilizzato anche la sera, dopo essermi struccata con l’acqua micellare, scoprendo che questa, non mi aveva rimosso completamente il fondotinta.

Opinione di Eleonora

Nonostante avessi adocchiato le spugne konjac da tempo, non mi ero mai decisa ad acquistarne una, quindi nutrivo molta curiosità su questo panno.

La consistenza da bagnato è stranissima, quasi viscida e scivolosa al tatto ma sul viso rende la pelle molto morbida. La sensazione è quella di un leggero massaggio, che ho trovato piacevole e che non mi ha provocato arrossamenti. Penso sia molto funzionale per rimuovere le maschere, specie quelle peel off come quelle di PuroBIO for skin.

Mi è capitato inoltre di usare il panno con un detergente dopo aver usato lo struccante e penso aiuti anche nella rimozione del makeup.

Opinione di Concetta

In passato usai la classica spugnetta konjac, quindi ero molto curiosa di provare questo panno. Confermo anche io, come le altre, che da bagnato ha una consistenza viscida.

Questo panno è molto versatile, in quanto oltre che per rimuovere le maschere è adatto da usare per la detersione oppure per rimuovere lo struccante.

Sul viso è molto delicato e lascia la pelle molto morbida.  

Informazioni aggiuntive

Maschere in crema

Prezzo: 3,90 €

Contenuto: 10 ml

PAO: ha la data di scadenza stampigliata sul bordo

Maschera in alginato

Prezzo: 3,90 €

Contenuto: 13 g

PAO: ha la data di scadenza timbrata sul retro

Panno Konjac

Prezzo: 10,90 €

Le maschere viso e il panno konjak di PuroBIO for skin ed altre referenze, potete trovarle nelle bioprofumerie che ci hanno concesso dei codici sconto: EcokokkoleWingsbeat e Bio Boutique La Rosa Canina.

Inoltre, fino al 6 aprile 2019, sarà possibile acquistare queste maschere in promo presso tutti i rivenditori Purobio: prendi 3 e paghi 2!

Approfitterete dell’offerta? Quali sono i gusti che più vi incuriosiscono?

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