Dall’alba dei tempi, le popolazioni africane sfruttano le strabilianti proprietà dell’olio di Argan non solo in cucina, ma anche per il benessere di pelle e capelli, perché è in grado di migliorare il nutrimento e l’idratazione della pelle, aumentandone l’elasticità, e di disciplinare i capelli secchi e crespi.
Vai a: Che cosa è – Estrazione e lavorazione – L’olio di Argan nella storia – In cucina – Proprietà – Avvertenze – Usi su viso e corpo – In caso di irritazioni – Usi su capelli e unghie – Dove acquistarlo
Che cosa è
L’olio di argan (in inci Argania spinosa kernel oil) è ottenuto dalle bacche di un albero della famiglia delle Sapotacee, diffuso negli aridi paesaggi marocchini. Nonostante la mancanza di acqua, l’Argania è un albero molto longevo, che arriva anche a 150-200 anni di età (viene chiamato anche “albero della vita”).
Simile al nostro ulivo, alto fino a 10 metri e con radici profonde fino a 30, questo albero riesce a resistere alle aspre condizioni ambientali.
Infatti, grazie alle sue radici che convogliano l’acqua verso di sé, l’Argania spinosa contrasta l’avanzata del deserto e mantiene il terreno fertile. Questo motivo è stato più che sufficiente per essere dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco e la zona in cui cresce (vasta 800mila ettari) è stata decretata Riserva della Biosfera.
Ogni tentativo di far crescere questo albero altrove è stato vano perché, pur essendo molto resistente, è legato alle condizioni ambientali di questa zona.
Il frutto dell’Argania è una bacca verde, simile alle nostre olive, ma più grande. Al suo interno, c’è un nocciolo duro che contiene due o più mandorle, dalle quali viene poi estratto l’olio.
L’olio d’Argan è anche detto “oro del deserto”, perché servono 87 kg di bacche per produrre un litro di olio puro.
Estrazione e lavorazione
Come accennato, l’Olio di Argan si ricava dalla spremitura a freddo delle mandorle contenute nel frutto dell’Argania spinosa. Il frutto è carnoso (drupa) e sembra una grossa oliva, lunga circa 3 centimetri, di colore giallo con sfumature brune.
Al suo interno c’è un nocciolo molto duro, che a sua volta contiene due o tre semi, le mandorle di Argan. Da queste, si ricava l’olio, attraverso un procedimento artigianale.
Prima di tutto, i frutti caduti vengono raccolti a mano, poi vengono estratte le mandorle contenute nel nocciolo, schiacciandolo ripetutamente tra due pietre.
In seguito, le mandorle vengono macinate con una pietra rotatoria (arzeg), simile a quella nei nostri frantoi. Il mix che ne esce, è un’amalgama impastata con acqua fredda (il melaxage, che è anche l’ingrediente principale del sapone nero usato negli hammam).
Dopodiché, l’olio viene estratto tramite pressatura manuale. Questa operazione prima era fatta manualmente dalle donne marocchine, mentre oggi si utilizzano presse meccaniche che rendono il tutto più veloce e migliorano la qualità e la conservazione del prodotto finale.
Gli scarti della lavorazione non si buttano, ma servono a sfamare capre, cammelli e dromedari, che ne vanno ghiotti (spesso capita che alcuni animali si arrampichino sulla piante per mangiarne i frutti). In una sola giornata e 100 kg di noccioli, si produce solo 1 litro di Olio di Argan (in un anno, un albero produce circa 8 kg di semi).
L’olio di Argan nella storia
Sono secoli che le donne berbere usano questo prezioso olio per mantenere la pelle del viso giovane e bella, proteggendola dal vento e dal sole del deserto, ma anche per nutrire e dare lucentezza ai capelli secchi e crespi.
L’Olio di Argan è uno dei fitocomposti più preziosi al mondo e rappresenta un elisir di giovinezza. Non a caso, viene chiamato “oro del deserto”, non solo per il suo colore giallo limpido con riflessi dorati, ma anche per il suo valore commerciale che ha sempre sostenuto l’economia delle popolazioni locali, oltre che avere una valenza socio-culturale. Nella tradizione berbera, l’Olio di Argan viene offerto agli ospiti in segno di buon auspicio.
Oltre che in cosmesi per le sue proprietà dermatologiche protettive e riparatrici, l’Olio di Argan è sempre stato usato anche a scopi alimentari.
In cucina
L’Olio di Argan per il consumo alimentare è prodotto in modo diverso da quello per uso cosmetico: le mandorle di Argania, infatti, vengono prima tostate e poi lavorate con acqua calda, invece che fredda. Si ottiene un olio più scuro e molto odoroso, dall’aroma tostato e dal sapore che ricorda la nocciola (me ne hanno regalato un poco prodotto in casa ed ha un profumo molto deciso di tostatura).
Le popolazione berbere lo utilizzano nella preparazione di molteplici pietanze.
Dal punto di vista nutrizionale, l’Olio d’Argan è simile all’olio d’oliva. Gli acidi grassi tengono a bada il colesterolo cattivo e i trigliceridi nel sangue, e controllano la pressione arteriosa. Gli antiossidanti, poi, svolgono un’azione anti-tumorale. L’Olio di Argan facilita la digestione e protegge il fegato.
Proprietà
L’Olio di Argan è ricchissimo di acidi grassi essenziali (fitosteroli, squalene, polifenoli ed omega 3 e 6) ed antiossidanti (vitamina A ed E), che svolgono un’azione sinergica nel contrastare l’azione dei radicali liberi, rallentando così l’invecchiamento cellulare.
Tutte queste sostanze, conferiscono all’Olio di Argan numerose proprietà benefiche per la pelle: nutre, protegge, idrata, rigenera, dona elasticità e previene le rughe.
L’Olio di Argan vanta proprietà antirughe ed elasticizzanti, grazie ai polifenoli che stimolano la formazione di collagene, proteina che aiuta a previene la comparsa delle rughe, e mantengono le fibre elastiche distendendo la pelle.
Avvertenze
L’olio di argan puro e di qualità non ha bisogno di conservanti.
Per mantenere le sue proprietà inalterate nel tempo, è sufficiente conservarlo in luogo fresco e asciutto, all’interno di contenitori di vetro scuro che lo riparino dalla luce.
Essendo un prodotto completamente naturale, poi, non esistono controindicazioni, se non quelle di evitare il contorno occhi e di non ingerirlo (a meno che si tratti di argan ad uso alimentare).
Vista la sua delicatezza e versatilità, può essere utilizzato anche da neonati, bambini piccoli e donne in gravidanza. Va comunque usato con parsimonia: ne bastano solo una o due gocce.
Usi su viso e corpo
L’Olio di Argan sul viso è molto usato per avere una pelle morbida e vellutata, con un effetto anti-age, protetta dagli agenti esterni (inquinamento, vento, raggi UV, polveri sottili, ecc).
E’ un ottimo riparatore per l’epidermide secca, perché nutre in profondità e contemporaneamente idrata. Usato sulle labbra screpolate, contribuisce a farle tornare morbide e lisce.
Il suo potere elasticizzante è utile anche sul corpo per prevenire la formazione delle tanto odiate smagliature (potete usarlo anche mixato all’olio di mandorle dolci).
L’Olio di Argan può essere miscelato anche ad altri oli per effettuare massaggi decontratturanti e tonificanti.
Qualche goccia aggiunta all’acqua della vasca da bagno, permetterà di uscire poi con la pelle ben nutrita e morbida.
E’ perfetto anche per creare un veloce scrub, aggiungendolo ad un poco di sale o zucchero.
In caso di irritazioni
L’Olio di Argan è un valido rimedio anche per lenire eventuali irritazioni della pelle, come piccole abrasioni o scottature, grazie alle sue proprietà cicatrizzanti e antimicrobiche.
Si può usare anche sulle punture di insetti e su piccole cicatrici.
La sua azione sebo-normalizzante, inoltre, combatte l’acne e riduce il rossore della couperose.
È ottimo anche applicato post rasatura.
In caso di dermatiti, eczemi e psoriasi, come supporto alle cure, si possono massaggiare poche gocce di Olio di Argan direttamente sulla parte interessata, per attenuare il prurito.
L’Olio di Argan va bene anche per lenire gli arrossamenti da pannolino nei neonati.
Usi su capelli e unghie
Sui capelli, l’Olio di Argan vanta molteplici benefici.
Può essere applicato come impacco pre-shampoo (anche mescolato ad altri oli vegetali adatti, per nutrire i capelli secchi e sfibrati, e per districare quelli ricci), come trattamento sui capelli umidi (illumina, protegge dal calore del phon e previene le doppie punte) o subito dopo la messa in piega (per disciplinare e togliere il crespo).
In estate, può essere utilizzato per proteggere la chioma da sole e salsedine, oppure dal cloro della piscina.
L’Olio di Argan è molto utile anche per le mani e le unghie: poche gocce applicate sulle mani umide e massaggiate fino ad assorbimento, ammorbidiscono la pelle e preparano le unghie alla manicure.
Dove acquistarlo
L’Olio di Argan ad uso cosmetico, spremuto a freddo, è di colore giallo-oro limpido e chiaro. Quando lo si acquista, l’importante è che si tratti di Olio di Argan puro al 100%, senza conservanti, profumazioni o altri composti. Nell’INCI ci deve essere scritto solamente Argania spinosa oppure “Argan oil”.
I principi attivi dell’Olio di Argan sono molto concentrati, per cui ne bastano poche gocce se usato solo, oppure può essere aggiunto ad altri oli, come quello di mandorle dolci o di lino.
Lo si può trovare in erboristeria o online, anche nelle bioprofumerie che ci hanno concesso codici sconto.
Fonti
Argasens
Riza