I tre nuovi ombretti in cialda Purobio Cosmetics fanno parte di Anniversary #4, il quarto atto di una collezione lunga un anno realizzata per festeggiare i 5 anni del brand.
Abbiamo già recensito la matita nera Long Lasting dell’Anniversary #1, il Mascara Double Dream, le maschere viso Purobio For Skin, i Lip to Cheek e il Sunset Fix&Fresh della seconda uscita e i Resplendent Liquid Stardust di Anniversary #3.
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Introduzione
I tre nuovi ombretti Purobio vanno ad arricchire ulteriormente la già vasta gamma, con due tonalità matte e una shimmer.
Abbiamo infatti:
- ombretto in cialda N. 26 – Granata
- ombretto in cialda N. 27 – Marrone caldo
- ombretto in cialda N. 28 – Arancio scuro
Analisi degli inci
Negli ombretti Purobio, oltre a ossidi e miche, troviamo in inci amido di mais e di riso, tocoferolo e olio di jojoba.
Il Granata contiene anche acqua, glicerina e squalano.
Presentazione
Gli ombretti si presentano in cialda, all’interno di un resistente pack in plastica che ne permette il trasporto singolarmente, senza subire danni.
L’ombretto n. 26, Granata, è un prodotto dal finish shimmer, uno splendido rosso con riflessi fucsia e base arancio.
Ha un’elevata pigmentazione e una texture davvero singolare, dovuta molto probabilmente alla presenza di glicerina in formula.
L’ombretto Marrone Caldo n. 27 è, invece, un matte dalla texture leggera e impalpabile, la cui scrivenza è modulabile.
Abbiamo avuto diverse discussioni su questo colore, perché alcune di noi non lo trovano affatto caldo come dice il nome, ma ne parleremo nelle opinioni personali.
Un altro ombretto matte è il n. 28, Arancio Scuro, che per texture e scrivenza va di pari passo con il n. 27. È perfetto come colore di transizione nei look caldi.
Swatches e comparazioni
Opinioni personali
Opinione di Elisa
Guardando gli ombretti appena arrivati, ho pensato che Granata sarebbe rimasto intonso nel cassetto, ma non appena l’ho provato è nato un amore.
Ha una texture molto particolare e burrosa, non trovando un pennello adatto, preferisco stenderlo con le dita ed è WOW. Fa risaltare moltissimo l’azzurro dei miei occhi, senza avere l’effetto congiuntivite.
Anche gli altri due ombretti non sono male: Marrone Caldo speravo entrasse nella mia palette quotidiana, invece non mi ha entusiasmato, perché sulla mia carnagione risulta molto freddo e poco adatto.
Arancio Scuro è un bel colore di transizione, appena appena polveroso e, come l’altro matte, non eccessivamente scrivente.
In conclusione, questi colori hanno ribaltato l’idea che avevo di loro: il N. 26, Granata, l’ho provato anche come rossetto, applicandolo bagnato, ed è stato spettacolare e molto duraturo. Tutti mi hanno chiesto che rossetto indossassi.
Opinione di Concetta
Le nuove colorazioni che ha proposto Purobio non sono quelle che io utilizzo maggiormente (a parte il Marrone Caldo).
I due ombretti opachi sono abbastanza burrosi al tatto, ma a primo acchito non sembrano molto pigmentati. Infatti per avere un colore pieno su tutta la palpebra usando il Marrone Caldo, occorre stendere prima una base cremosa, in modo che l’ombretto si “aggrappi” bene.
Riguardo la diatriba a proposito del N. 27, io lo vedo neutro-caldo. È un bel colore che sto usando spesso nella piega dell’occhio.
Il N. 28 invece lo uso a piccole dosi, in quanto non sono abituata con colori così aranciati. Lo metto sempre nella piega sopra un ombretto più neutro, in questo modo riesco a scaldare un po’ il look.
Il N. 26, il color granata, è molto particolare. La texture mi piace tanto perché è burrosa ed è super pigmentata, con una passata avrete un colore bello pieno e vibrante. L’applicazione migliore secondo me è con le dita, ma anche con un pennello con le setole compatte si riesce ad ottenere un buon risultato. È decisamente un colore insolito, da sfoggiare in qualche occasione.
La durata è sicuramente maggiore per lo shimmer, anche senza primer rimane intatto per parecchie ore; i due opachi invece hanno bisogno di un primer.
Opinione di Debora
Al tatto gli ombretti 27 e 28 sono molto setosi, ma non molto scriventi. Non la vedo però una cosa negativa perché in questo modo si può dosare il colore con più facilità, evitando macchie, sfumature poco omogenee e fall out.
Sono infatti colori che ho usato per lo più sulla palpebra fissa dell’occhio, ma anche sulla palpebra mobile o come infracigliare per dare profondità allo sguardo.
Il marrone più che caldo, lo vedo neutro-freddo, cambia in base alla carnagione (la mia è molto chiara e tendente al freddo).
Il N. 26 è da subito molto scrivente e al tatto è burroso. Questo color vinaccia, oltre alla componente glitterata, trovo che ci sia anche una parte metallizzata. Per questi motivi penso che l’applicazione più performante sia mediante l’uso delle dita, mentre con i pennelli ho notato che perde un po’ di base, lasciando sulla palpebra i glitter (per un look più sheer, penso che sia comunque molto bello).
Si possono usare tutti e tre gli ombretti per creare un make-up quasi completo, manca solo un punto luce (io ad esempio, ho usato lo 01 sempre di Purobio).
Opinione di Eleonora
Questi tre colori di Purobio rispecchiano molto i miei gusti, ero molto curiosa di provarli.
Devo dire però che non mi trovo d’accordo con i nomi, il marrone non lo vedo caldo, anzi, lo trovo freddino e sulla mia carnagione si vede in modo evidente, sul braccio risulta relativamente neutro ma poi sulla palpebra trovo tenda al tortora. Non è molto scrivente e la trovo una cosa positiva, soprattutto usato come ombretto di transizione, anche se durante i primi utilizzi ho riscontrato si stendesse a macchie. Per fortuna poi, lavorando bene la cialdina, il problema non si è più presentato.
Il color Arancio Scuro, invece come resa mi è piaciuto di più, è più burroso, scrivente e meno farinoso. Come colorazione trovo sia più un terra di siena, vedo una forte componente rossa, e questo me lo fa apprezzare ancora di più. L’ho usato sia sulla piega come ombretto di transizione, sia su tutta la palpebra e devo dire che mi ha conquistata. Questo, a differenza del marrone, dura maggiormente sulla palpebra, ha iniziato a depositarsi sulla piega dopo circa 6 ore senza primer, con una base sotto l’ho struccato intatto.
Il color Granata invece è un colore difficile da applicare, ma si fa notare. Con un pennello perde un pochino, è meno scrivente, bagnandondolo con l’Acqua Fissante Sunset Fix & Fresh la resa aumenta, il colore è pieno e vibrante. In alternativa, si possono usare le dita per avere un colore omogeneo e pieno. La texture è molto diversa dagli altri ombretti Purobio, sulla cialda sfarina, ma poi applicato diventa burroso, quasi una crema, ed è molto metallizzato. Con una base dura tutta la giornata, mentre senza resiste bene molte ore, circa 6.
Lo trovo bellissimo per far risaltare l’iride, meglio però se contornato con matita scura, per evitare l’effetto malaticcia.
Informazioni aggiuntive
Prezzo: 6,90 € (pack) oppure 5,50 € (refill)
Quantità: 2,5 gr
PAO: 12 mesi
Questi ombretti in cialda, così come il resto del makeup, è in vendita nelle bioprofumerie che ci hanno concesso dei codici sconto per voi.
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