Polvere di Aritha

L’Aritha è un albero che cresce nelle zone dell’Asia orientale e nelle regioni Himalayane e appartiene alla famiglia delle Sapidaceae. Il suo nome botanico è Sapindus mukorossi, ma viene chiamato in vari modi tra cui: albero del sapone, reetha, soapberry, noce saponina.

Questo albero produce dei frutti, detti saponuts o noci lavanti, che sono ricchi di saponine ovvero dei tensioattivi naturali. Grazie a questa sua caratteristica, la polvere ricavata dai frutti dell’aritha viene impiegata come detergente naturale.

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Proprietà

L’Aritha, oltre ad avere proprietà detergenti, svolge un’azione antifungina, antibatterica, antimicotica e antiforfora. Grazie alle sue numerose proprietà infatti questa pianta è stata usata per secoli in India per usi curativi (per le malattie della pelle, quali eczema e psoriasi), cosmetici e domestici. Ma vediamo più nel dettaglio i suoi utilizzi.

Utilizzi

Uso cosmetico:

  • l’aritha viene utilizzata principalmente come lavaggio alternativo allo shampoo. Infatti pulisce e purifica il cuoio capelluto, contrastando così la forfora. Inoltre vanta anche proprietà insetticide e per questo può essere usata per eliminare i pidocchi (in combinazione con il neem). Oltre a lavare i capelli, li rivitalizza, li rende brillanti e setosi; infine previene e contrasta la caduta dei capelli.
  • la polvere di aritha può essere utilizzata anche sul viso come detergente, ottimo per soggetti allergici o che soffrono di dermatiti o psoriasi. Può essere usata anche come maschera viso in aggiunta ad altre erbette o argille.

Uso domestico:

  • può essere utilizzato come detergente per lavatrice e lavastoviglie;
  • è ottima per pulire le superfici di mobili, pavimenti e piastrelle;
  • è un disinfettante naturale per frutta e verdura;
  • infine si può usare come antiparassitario sulle nostre piante.

Preaparazione

Per la preparazione occorre semplicemente creare una pastella aggiungendo alla polvere di aritha un po’ di acqua calda. Non appena avrete aggiunto l’acqua e inizierete a mescolare, vedrete formarsi una leggera schiumetta, che è dovuta proprio alla presenza delle saponine. La polvere può essere usata da sola o in combinazione con altre erbe lavanti (come lo shikakai e il ghassoul) o condizionanti (sidr, methi, althea); potete poi utilizzarla in un impacco addizionandola ad altre erbette a seconda delle vostre esigenze.

Per gli utilizzi domestici si può utilizzare sia in polvere, che dovrete inserire tal quale nella vaschetta della lavatrice o della lavastoviglie (se invece dovete pulire superfici, basterà creare la solita pastella), sia utilizzando i gusci delle noci di saponuts, che possono essere inseriti direttamente in lavatrice dentro a dei sacchettini di cotone.

Curiosità

Come avete visto l’Aritha può essere impiegata per molteplici utilizzi, che l’uomo ha scoperto nell’arco del tempo.

Questa pianta però non è solo utile per noi, ma fa del bene anche all’ambiente: infatti le sue radici molto estese e profonde aiutano a contrastare la desertificazione e l’erosione del suolo, soprattutto nelle aree scoscese. Svolge, inoltre, un ruolo importante nella riduzione del surriscaldamento dell’atmosfera, in quanto durante il suo lungo ciclo vitale trasforma l’anidride carbonica in ossigeno. Infine è un detergente ecologico: infatti le noci del sapone sono biodegradabili e quindi non danneggiano e non inquinano l’ambiente.

Fonti

Le Erbe di Janas

Passione Hennè

Casa e Giardino

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